Mittwoch, 21. Juli 2010

Donnerstag, 1. Juli 2010

SOULSTORM

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SOULSTORM - PATRICE (2005)

now we're walking down an alley
now i'm talking spiritually
we got one eye on the future
and the other on our money
and all our feeling goes dead
when we switch on that channel
so overfed with the terrible flannel
try to switch off my head
use my soul instead
so i'll get ahead of these things i said


there's a soul soul
a soulstorm everywhere
it's a everywhere everywhere
a soulstorm everywhere

i was taught that talk is cheap
and i have learned that love is deep
god gave me my soul to keep
so i talk love a whole big heap
and i will not point a finger
for it is timeless and will linger
i keep my own words down so i won't drown
repeat one more time (and) don't hinder


some people might be wondering
is his head in the clouds and no ground under him
what the so and so's he on about
so i'll just break it down down - no doubt

i got up out of bed one misty morning
found myself sitting there and brainstorming
about how to be true without being corny
(had to) do some soulstorming
and it must be the benefit of the global warming
i realised that there ain't no harmin
planting soul and a little farming
do some soul storm
soul...





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Montag, 21. Juni 2010

THIS IS THE LIFE

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THIS IS THE LIFE - AMY MCDONALD (2007)






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Montag, 7. Juni 2010

LA COMPAGNIA

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Lagos, aprile 2010 (very crazy drunk night :) me, Maya & Carlos





A volte una buona compagnia ci puó distrarre dalle nostre angoscie, pensieri, tristezze e difficoltá varie che ci offre la vita.

Durante il mio tirocinio a Lagos, ho trovato buoni amici.
Tutti quanti anche loro, ognuno con i suoi pensieri e problemi giornalieri.
E qualcuno o qualcuna di loro li, anche in cerca di una vita piú vivibile, lontana da esperienze e brutte o belle che abbiano fatto o meno.
Si, a volte una buona compagnia aiuta a distrarci.
Anche se solo per poche ore. :)



LA COMPAGNIA - VASCO ROSSI 2007

Mi sono alzato
mi son vestito
e sono uscito solo solo per la strada
Ho camminato a lungo senza meta
finché ho sentito cantare in un bar
finché ho sentito cantare in un bar.

Canzoni e fumo
ed allegria
io ti ringrazio sconosciuta compagnia.
Non so nemmeno chi è stato a darmi un fiore
Ma so che sento più caldo il mio cuor
So che sento più caldo il mio cuor

Felicità.
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va
una canzone il tuo posto prenderà

Abbiam bevuto
e poi ballato
è mai possibile che ti abbia già scordato?
Eppure ieri morivo di dolore
ed oggi canta di nuovo il mio cuor
oggi canta di nuovo il mio cuor.

Felicità
Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va
una canzone il tuo posto prenderà.






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Montag, 24. Mai 2010

PRIMA DI PARTIRE PER ....

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Prima di partire per un lungo viaggio - Irene Grandi (2003) testo: Vasco Rossi

Prima di partire per un lungo viaggio
Devi portare con te la voglia di non tornare più
Prima di non essere sincera
Pensa che ti tradisci solo tu

Prima di partire per un lungo viaggio
Porta con te la voglia di non tornare più
Prima di non essere d'accordo
Prova ad ascoltare un po' di più

Prima di non essere da sola
Prova a pensare se stai bene tu
Prima di pretendere qualcosa
Prova a pensare a quello che… dai tu

Non è facile però
È tutto qui
Non è facile però
È tutto qui

Prima di partire per un lungo viaggio
Porta con te la voglia di adattarti
Prima di pretendere l'orgasmo
Prova solo ad amarti

Prima di non essere sincera
Pensa che ti tradisci solo tu
Prima di pretendere qualcosa
Prova a pensare a quello che… dai tu

Non è facile però
È tutto qui
Non è facile però
È tutto qui

Non è facile però
È tutto qui

Prima di pretendere qualcosa
Prova a pensare a quello che… dai tu








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Montag, 10. Mai 2010

AUTORRETRATO

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"Soy aprendiz de todo y maestra de nada, una diletante profesional".
Questa é la frase con la quale si presenta nel suo Blog, Ivis Acosta Ferrer.
Una giovane donna che vive e lavora a Palma de Malorca, e che ha un enorme talento per la poesia, e per la letteratura.

Questa frase di presentazione di Ivis, dimostra a parte grande simpatia, anche grande modestia.
In piú ivis al contrario di altri, non si é mai definita poetessa o scrittrice. Anche se lei (secondo la mia opignione personale) ha molto piú talento e doti per la letteratura e per la poesia, di chi ama definirsi tale!!

Ivis é per me la prova vivente che un vero poeta, o nel suo caso poetessa, riesce con la sola sensibilitá di trasformare sentimenti, emozioni e pensieri, in parole. Rimanendo peró sempre se stessa.
E questa é la vera ed unica magia della poesia :)



Qui una delle tante poesie di Ivis che a me personamente piace moltissimo, sopratutto per la delicatezza ed emozione alla quale ci rende partecipe l'autrice in modo naturale.

Non vedo l'ora di leggere, quando esce, il suo primo libro :)


Buona lettura intanto con questa magnifica poesia :)





Autorretrato

Tengo miedo amor mío
de mostrarme ante tus ojos tal cual soy,
y defraudarte con cualquiera de mis mediocridades.

Soy pequeña
no llego a tu estatura de poeta.

Soy inquieta,
me pierdo en el camino de la fe
tan fácilmente
que yo misma me asombro cuando al verme
descubro que he torcido mi camino,
que he perdido el motivo de mi lucha
quién sabe en qué planeta, retozando
con los astros fugaces que deslumbran
y se apagan después.

Soy voluble,
mi amor se desvanece a cada rato,
necesito alimento cada día
para amarte otra vez.

Soy horrible,
pienso cosas que, a veces, me avergüenzan,
soy capaz de trazar sórdidos planes,
soy capaz de mentir, y de mentirte.

Soy humana,
me atormentan algunas tentaciones,
pasiones terrenales,
emociones
que ansía mi vivir.

He cometido errores,
demasiados,
por mi debilidad, por esas cosas
que la vida nos guarda en una esquina.
La vida me ha dejado las manzanas,
y yo las he mordido.

Soy muy frágil,
sin ti me siento yo desamparada.
Es por eso que temo me conozcas,
pues no sé si después de conocerme
sigas pensando en mí como la misma
mujer que tú conoces y que admiras.



Ivis Acosta Ferrer


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Sonntag, 17. Januar 2010

SAUDADES DE PORTUGAL

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Saudade..... forse il termine portoghese piú tipico che esista.
Saudade include molto come: melanconia, nostalgia, desiderio.
Saudade deriva dalla parola latina solitudinis. Associato ad altre parole.
Saudade contiene affetto, ricordi, nostalgia di un luogo, una persona, una situazione, una storia, un amore, e molto altro.
Saudade é una parola portoghese al cento per cento!


Superfluo scrivere adesso sulla storia del Portogallo. Sulle tracce dell'impero romano, sugli influssi musulmani di un erè passata, sulla sua rivoluzione pacifica del 74.... Sarebbe facile prendere un testo da Wikipedia, trasformarlo un poco da sembrare personalizzato, e incollarlo qui.
Non fá parte del mio stile descrivere un paese così meraviglioso come lo é il Portogallo, tramite fonti presi da internet, senza prima averlo conosciuto, senza esserci mai stato.
Sarebbe scontato e da ipocrita!!
Preferisco raccontare la mia esperienza personale, e su come ho visto io questo paese magico.
La storia, ci sono abbastanza libri dove poterla guardare e leggere anche gli intrecci storici e culturali ;)

Il Portogallo mi affascina da alcuni anni. E questo amore di conoscerlo, questo desiderio di vedere posti che conoscevo solo da foto e filmati, e il desiderio di vedere i miei amici portoghesi é stato troppo forte. Era quindi solo una questione di tempo prima che ci andassi.
E cosí decisi il primo di questo mese in modo spontaneo di telefonare ad una mia cara amica che ha un agenzia di viaggi nel sud della Germania.
Qualche ora dopo lei mi invió delle offerte molto buone, tra le quali ne scelsi una, viaggio compreso Hotel e colazione.
Cosi giorno due arrivai a Lisbona.
Messo le valigie nella camera del Hotel, e subito scappato fuori per esplorare il centro della cittá.
Lisbona: cittá semplicemente meravigliosa ricca di storia e di arte! Le sue chiese, i suoi Monumenti come quello del Marchese di Pombal, che ricorda quel grande uomo che ricostrui Lisbona dopo che fú distrutta da uno tsunami.
Piú in alto la zona forse piú conosciuta di Lisbona, il bairro alto con i suoi electricos ancora in piena funzione, i suoi bar che incantano con delle performance live del Fado, la Cattedrale Sè Patriarcal, Il modernissimo Parque das Nacòes e Vasco de Gama che fece da cornice all'Expo nel 1998,i vari musei come il Mueseu Nacional de Arte Antiga, il convento Mosteiro dos Jerònimos, il Castelo de Sao Jorge, Alfama, la cathedrale costruita sull'ex moschea principale della cittá eccetera...........
Lisboa e il centro la esplorai piú volte nei giorni seguenti di giorno e di notte. Specie la notte la cittá trasmette un qualcosa di magico, quasi ipnotizzante.

L'indomani poi visita di Cascais e in quell'occasione un piacevolissimo incontro con una cara amica che non vedevo da piú di due anni. Come con la sorella e il fidanzato. Un caffé insieme, una visita al centro dove mi spiegarono alcuni dettagli di questo posto fantastico. Dove scerzammo e ridemmo, e ci scambiammo un po dei aneddoti, e un pó su come é la vita qui in Germania, e su come é la vita da loro in Portogallo, come anche un po da parte mia sulla Sicilia :)
Dopo il saluto, mi recai a Belem per visitare la torre. Fantastica!! Vista in diretta sembra un disegno, quasi non vera. Di una bellezza quasi surreale che sussurra un altra epoca.
Moltissimi i posti che in quel breve periodo della mia permanenza vidi. Da Lisboa, ad Algarve, con le sue cittadine bellissime come Albufeira, Portimao (dove ebbi in quell'occasione un interessante meeting di lavoro), e molti altri.
Anche un bel incontro con due amiche che mi han mostrato Setubal, Troja, e le bellezze intorno come il castelo, eccetera....indimenticabile. Ty Maria and Teresa! :)
Avrei voluto visitare anche il Nord, ma il tempo é stato brevissimo. Ma ci sará occasione molto presto, questo di sicuro!
Per muovermi non ho avuto nessun problema. La lingua portoghese (che io adoro), suona molto famigliare. Alcuni penseranno adesso: normale, somiglia all'italiano.
Invece non é questo! La lingua portoghese ha molte somiglianze con il dialetto siciliano. Ad esempio la parola „trovare“ in siciliano antico si scrive „asciari“, in portoghese si dice „achar“. Suona quasi uguale come pronuncia, se non fosse per la „i“ finale nella variante siciliana!
Io il portoghese non lo parlo ancora molto bene. Mi manca per adesso il tempo necessario di approfondirlo, e sicuramente impegnandomi non avró problemi di assimilarlo. Ma le persone con le quali conversavo, confermavano che capivano tutto di quello che io dicevo a loro. :)
I piatti portoghesi che ho provato in tutti i giorni che sono stato li, non mi hanno deluso. Ho badato sempre a farmi portare i piú tipici piatti tradizionali. E quello che non avrei mai immaginato, ho apprezzato pure il loro piatto piú tipico, „il bacalhau“!
I portoghesi ne vanno matti per il loro bacalhau. Una legenda culinaria dice che ci sarebbero 365 modi diversi in Portogallo, per preparare il bacalhau. Quindi per ogni giorno diverso, una variante diversa. Chiaro, si tratta di un modo di dire. Peró le varianti sono davvero tantissime. Lo preparano in tutti i modi possibili, ed ognuno ha le sue preferenze individuali.
Il baccalá che proprio a me non era mai piaciuto. Sin da bambino quando lo preparava mia madre, gli amici, o i parenti, non appena sentivo l'odore, cercavo sempre di fuggire come se degli animali feroci mi corressero dietro. Invece questa volta, fatto in modo tradizionale, con dintorni di patate tipiche portoghesi (sottili e fritti), e accompagnato da un buon vinho verde, mi é piaciuto molto.
Bene, direi proprio, che sono stato convertito al baccalhau :D

Il tipico portoghese, cosi come l'ho conosciuto io, é una persona molto disponibile e gentile (l'eccezione conferma la regola, come ovunque).
Non avevo nessun problema di ottenere aiuti, o informazioni quando chiedevo una qualsiasi cosa ad una persona per strada. Non si fermano semplicemente a spiegarti come si arriva da A a B, ma si impegnano anche di spiegarti in modo dettagliato, e anche con molta pazienza e molta gentilezza. Ad esempio: quando cercavo un giorno una palestra di arti marziali di un mio amico che ho come contatto su skype, una ragazza, per aiutarmi, mi accompagnó facendo insieme con me il percorso, per avere anche un smalltalk, pur dovendo lei andare mormalmente per un altra direzione :)

La dura realtá economica dei portoghesi non é da sottovalutare. Il guadagno di un mese di lavoro é molto poco rispetto ai costi fissi che hanno. Ad esempio, conobbi una persona che lavora in fabrica facendo tre turni, e che non arriva ad uno stipendio oltre i 800 €. Pur facendo ore in piú. Affitto appartamento 600 €, poi telefono, internet, luce....e cosi via. Questo solo un piccolissimo esempio su come é dura la vita per moltissimi portoghesi.
Ma nonostante questa realtá, il Portogallo non l'ho visto come un paese depresso. La gente giustamente si lamenta: „Salva, a situação não é boa em Portugal“, ma non sono sicuramente comunque persone che si lamentano per ogni cosa facendone un argomento quasi giornaliero, come purtroppo succede molte volte in Italia ;)

A proposito dell'Italia: riguardo il caffé, il Portogallo non ha nulla da invidiare all'Italia. Ho bevuto del caffé eccezionale, e anche i dolci, come il tipico Pasteis de nata (i migliori si mangiano non lantono dalla torre di Belem „grazie Antonio per questa info“:) sono semplicemente una pura delizia.
Il prezzo del caffé: varia dai 55 centesimi, ai 70 centesimi. Dipende dal posto e della zona dove lo si beve.
Non parlando poi del vino che tra i vari tipi ci sono alcuni che mi regalarono, e che misi nella valigia per gustarmeli qui. (Obrigado Joao, Marta e Sandra, li berró alla vostra salute) ;)
Come anche qualche bottiglia di Medronho, e altro che appesantí il bagaglio :)
La valigia alla fine pesava piú del consentito. Al check-in, un sorriso alla signorina, un complimento di quanto era simpatica e chiedendole come mai erano tutte cosi gentile e belle nel suo paese?! e il peso di sette chili in piú non ebbe piú importanza. La valigia é passata senza problemi ;)

Come ho fatto a girare tutti questi posti in soli sette giorni?
Semplice!
Dormivo pochissimo, mi alzavo presto e non riposavo durante il giorno.
I biglietti per muovermi nei vari posti li ho comprati il primo giorno che arrivai a Lisbona (viaggiare in metro, pullman e treno costa pochissimo in Portogallo. Ad esempio: compri un biglietto che fá da tessera che ha una scadenza circa uno o due anni. La carichi, e ti muovi in metrò. Treni costano pochissimo. Pullman: Lisbona Algarve, andata e ritorno 34 €, con caffé gratis :) In Germania per quel percorso avrei pagato 160 €.
Internet per contattare amici, un piccolissimo portabile grande come la minitastiera del mio Imac, con modem mobile, dove mi connettevo tra un percorso e l'altro, quando ne avevo bisogno.
Ho evitato gruppi turistici. Ad esempio a Sintra ho preferito salire a piedi, e uscire anche dalle stradicelle per esplorare meglio.
Alcuni spagnoli guardavano strano quando mi arrampicai sulle rocce per essere vicino a fiancho della statua del Guerriero di Sintra tra il palacio de pena e l'altra cruz. :)
Andavo da solo e parlavo con molta gente. Gente che mi confermavano che non mi si riconosceva come il tipico turista, ma quasi come uno comune tra di loro loro.
Infatti non ho mai amato viaggi da turista. Mi é sempre piaciuto avere contatto con le persone del posto. Per me il miglior modo di conoscere una terra, una nazione, i loro costumi, la loro mentalitá, e la loro cultura.
L'ultimo giorno poi una mia carissima amica mi venne a prendere dal mio Hotel per farci una passeggiata nei paraggi del Parque das Nacòes e prenderci qualche caffé e qualche bewanda seduti fuori, godendoci il posto e il sole che splendeva quel giorno su Lisbona, prima di essere accompagnato da lei alcune ore dopo all'aeroporto. Obrigado Mara :)

Potrei raccontare molte altre cose, ma preferisco fermarmi qui. Sui dettagli che vidi, sulle somiglianze con la mia adorata Sicilia, sia dal punto di vista architettonico, come anche storico e culturale, come anche su molto altro come Incontri con altri amici, e situazioni piacevoli tra cultura, divertimento, sorprese e domande con le loro piacevole risposte nelle varie situagioni. e purtroppo anche amici del nord che non ho potuto visitare per via del poco tempo....(desculpa, Ana Maria, Joao, Ana....e altri. Prometto per la prossima volta!
Ma sarebbe anche troppo adesso elencare tutto. Meglio fermarsi davvero qui, per adesso....
Altrimenti la saudade de Portugal che ho dentro, mi costringe a prendere il primo aereo e tornarci subito.

Ma tanto, molto presto saró di nuovo li. E chi sá? Forse l'aereo di ritorno lo perderó dopo una bevuta del loro ottimo vinho, o anche solo per il semplice gusto di stare piú tempo li :))

Per adesso rimane solo da dire,
Saudades de Portugal.... :)


video realizzato con alcune immagini che feci durante il mio viaggio






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Sonntag, 10. Januar 2010